Lo sapevate che la ricetta più antica per la pasta è stata scritta in Cina e risale a 2000 anni avanti Cristo?
Secondo questa ricetta, la pasta veniva fatta con farina di grano, uova e acqua e si serviva con carne di pollame. Nonostante questa informazione sia poco diffusa, la pasta è comunque uno dei simboli per eccellenza della cucina mediterranea e istriana.
Sin dai tempi antichi la gastronomia istriana ha subito una notevole influenza da parte dei contadini e del loro stile di vita. Tra gli autentici piatti figura soprattutto la tradizionale pasta istriana, che nel viaggio dall’Italia all’Istria ha assunto forme e nomi diversi. La tipica pasta istriana fatta in casa si preparava all’epoca mescolando farina bianca, qualche granello di sale e un po’ d’acqua, talvolta aggiungendo un uovo di gallina ruspante, con tanto amore e maestria, come lo si fa tutt’oggi.
Le paste istriane più note
Pasutizze, lasagne, fedelini, ravioli, maccheroni, rigatoni sono soltanto alcuni dei tipi di pasta che si preparano in Istria. Tra i più conosciuti e richiesti nell’Istria nordoccidentale figurano soprattutto i fuzi, i pljukanci e gli gnocchi di patate.
Alcuni consigli su come prepararli:
Fuži istriani
Mescolare farina, sale, uova e acqua e creare un impasto morbido, stenderlo poi in sottili strati e ritagliare pezzetti a forma di rombo dai 3 ai 4 cm. Prendere un’estremità del rombo e avvolgerla con l’ausilio di un bastoncino, unendo così le due estremità opposte. Una volta preparati tutti i fuži, cuocerli in acqua salata. In Istria si servono perlopiù con stufato di gallina ruspante, diversi sughi nonché salsa ai tartufi o di asparagi.
Pljukanci istriani
Secondo la ricetta originale, i pljukanci si preparano mescolando farina, acqua e un pizzico di sale nel seguente ordine: prima mescolare bene il sale con la farina e poi versare lentamente l’acqua calda fino a rendere compatto l’impasto. Strappare successivamente l’impasto in piccoli pezzetti e strofinarli tra i palmi delle mani infarinate in modo da ricevere la forma di un fuso. I pljukanci vengono cucinati in acqua salata bollente e si servono con diversi sughi, salsa ai tartufi, di asparagi o di pesce.
Gnocchi di patate
In Istria per la preparazione degli gnocchi si utilizzano patate di qualità, che vengono prima bollite con la buccia, poi pelate e schiacciate. Con l’aggiunta di farina e un po’ di sale si crea un impasto che servirà per realizzare gli gnocchi. Vengono cucinati in acqua salata bollente e si servono con sughi tradizionali.