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Ricetta invernale: Preparate il liquore alla grappa istriana

24.11.2023.
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Biska, ruda, medica, teranino, komovica, travarica e molte altre acqueviti e liquori sono bevande popolari come aperitivi o digestivi. Un bicchierino di acquavite è un’introduzione perfetta a un pasto delizioso, mentre un sorso di un liquore più dolce a fine pasto favorisce la digestione.
Sin dall’antichità l’acquavite viene utilizzata come base per i liquori istriani, traendo il meglio dai principi attivi medicinali e fitonutrienti derivanti dalla frutta e dalle erbe raccolte nei preziosi frutteti, boschi e campi dell’Istria nordoccidentale.
I liquori dolci, ricchi di antiossidanti, ci proteggono dai radicali liberi, completano i pasti e favoriscono la digestione del cibo, specialmente se, come me, avete l’abitudine di mangiare qualche boccone di troppo. Questa volta vi presento la mia ricetta per un liquore fatto in casa, tinto dal sole invernale, a base di uno dei più famosi e medicinali distillati istriani: la biska.

Biska baciata dal sole

Adoro il sapore leggermente amaro e salutare della biska, specialmente quando la bevo come aperitivo, ma ho voluto creare una bevanda che potesse essere gustata sia prima che dopo il pasto, come digestivo, con il suo sapore favoloso e le sue proprietà benefiche che persistono a lungo. Per questo oggi uniamo la biska con il limoncello! Ebbene sì, avete letto bene, quest’anno oseremo un mix di sapori nuovi per stampare un sorriso sui volti di tutti.
La ricetta è semplicissima.
  • Vi serviranno dieci limoni biologici, tre decilitri d’acqua, il succo di un limone piccolo o medio (a seconda di quanto acido preferite), 200 grammi di zucchero e un litro di biska a base di vinaccia.

  • Sbucciate con attenzione i limoni lavati e asciugati – la parte interna della buccia non deve avere parti bianche perché la biska è già abbastanza amara di per sé. Mettete la scorza di limone in una grande bottiglia di vetro e versatevi la biska, chiudete bene e lasciate riposare per due o tre settimane. Agitate occasionalmente la bottiglia, ma non apritela.

  • La terza settimana, portate a ebollizione l’acqua a cui avete aggiunto il succo di limone e lo zucchero. Una volta sciolto lo zucchero, fate raffreddare completamente lo sciroppo ottenuto. Mescolate bene la biska maturata con la scorza di limone assieme allo sciroppo ottenuto e travasate il tutto in bottiglie più piccole.

Ed ecco fatto: la vostra biska baciata dal sole è pronta. Conservatela in frigorifero o nel congelatore e bevetene un sorso ogni volta che vi viene la nostalgia dell’Istria nordoccidentale o, ancora meglio, quando pianificate una visita a questa meravigliosa destinazione.
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