Luogo di riposo degli antichi regnanti

Umago, una città del nord-ovest dell’Istria la cui storia turbolenta si riflette ancora oggi nell’architettura della vecchia città e della zona archeologica lungo la costa, nasconde tanti racconti storici interessanti.

I siti archeologici in riva al mare

Nell’area dove si trovano oggi i villaggi Sol Polynesia e Sol Stella Maris e gli alberghi Sol Aurora e Melia Coral c’erano un tempo delle ville lussuose “villae rusticae”. Si sa che sin dall’antichità i nobili avevano scoperto questa zona e vi hanno costruito le proprie ville estive. Lo testimoniano numerosi resti di ville romane che erano situate in riva al mare.

Con gli scavi, soprattutto lungo la costa, sono state trovate tombe e una serie di resti di oggetti antichi come monete, resti di arnesi, anfore, statue, monumenti...

I resti delle ville nella penisola di Catoro raccontano la ricchezza di questo territorio

I pavimenti di queste ville erano ricoperti di mosaici colorati ed in base ad alcune tracce, anche i tetti erano coperti con latta di rame o tegole rosse. Al tramonto i tetti balenavano come fossero dorati e si crede che, proprio per questo, la zona fosse stata chiamata Catoro (ca’ d’oro = casa d’oro).

Negli ultimi anni il turismo si è particolarmente sviluppato e la destinazione è ricca di alloggi di alta qualità, offrendo alberghi di lusso, ville, appartamenti o campeggi. Tutto in armonia con il vero spirito della natura e il Mediterraneo di una volta.

I resti archeologici della villa romana, risalente al periodo che va dal 1o al 4o secolo, della penisola di Catoro rappresentano la parte produttiva della villa, mentre la parte residenziale si estende verso Capo Tiola. I resti dei mosaici, i sepolcri monumentali, l'ipocausto nonché il porto e le vasche per l'allevamento di pesci (i vivaria) testimoniano della ricchezza e della grandezza della villa. Ne sono prova anche i risultati delle ricerche effettuate sulla terraferma e di quelle idroarcheologiche.

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