Pittoresca città costiera che dà il benvenuto a tutti i visitatori che dall'Europa occidentale scendono in Istria, Umago è la porta d'ingresso in questa penisola cuoriforme. Con una popolazione di soli 13.000 abitanti, la città vanta in compenso 45km di pura costa adriatica e una ricca storia che risale fino al tardo 13° secolo. Un passato che i visitatori hanno l'opportunità di conoscere in maniera più approfondita all’interno del Museo cittadino.
Il museo civico ha sede in una torre medievale ubicata all'estremità della penisola del centro storico e nota come "Torre del vescovo". Risalente agli inizi del 14° secolo, la torre fu utilizzata come fortezza da cui difendere la città dal mare e si ritiene che sia oggi la più antica struttura conservata a Umago ancora in funzione. Il Museo di Umago venne inaugurato soltanto nel 1976, con unicamente una piccola collezione di monumenti in pietra e un'esposizione artistica allestita per l'occasione. A vent'anni dopo risale l'acquisto della collezione archeologica privata Cigui-Fachin, sotto la direzione dell'archeologa Narcisa Bolšec Ferri. Proprio sotto la sua guida e con il nuovo motto "Lux in tenebris" (luce nelle tenebre), il museo acquisì finalmente slancio, dando avvio a più intense attività di ricerca e un maggior numero di esposizioni. La nuova collezione, unitamente a quella originaria composta da lapidi, diede vita all'istituzione indipendente del Museo di Umago.
Oggi questo museo ben curato conduce regolarmente ricerche in ambito archeologico e storico-artistico, organizza mostre d'arte, conferenze e laboratori, nonché ospita numerose esposizioni storiche e archeologiche. Il primo piano della Torre del vescovo è dedicato alle esposizioni di arti figurative e storiche o archeologiche. Il secondo invece ospita la sezione permanente del museo comprendente, tra l'altro, antiche epigrafi su lapidi, nonché stemmi dei dominatori veneziani e delle celebri famiglie di Umago!