Se siete pronti a fare un salto nell’ignoto, visitate Vergnacco. Questo villaggio deserto in mezzo al nulla è tuttora un segreto ben custodito. Camminando accanto alle case abbandonate e ricoperte dall’edera, verrete pervasi dall’energia dei tempi passati dei quali resta solo qualche pietra.
Vergnacco (Vrnjak) si può raggiungere da Marussici (Marušići) dal lato sud oppure da quello nord partendo da Cucibreg (Kućibreg) e Collalto o Berda (in croato Dugo brdo o Brdo).
Il villaggio è situato su una collina a 320 m sul livello del mare. Le sue case vuote, prive di porte e finestre, i pozzi, il bacino e i sentieri circondati da acacie, rivelano le tracce di un tempo in cui ci viveva un centinaio di persone. La chiesetta abbandonata e il cimitero si trovano 50 m sopra il villaggio, su una collina che si affaccia sul verde entroterra istriano. La chiesa, dedicata alla Beata Vergine Maria Addolorata, risale al 1892, come testimonia l’anno inciso nella pietra calcarea del suo portale.
Vergnacco è circondato da uno splendido paesaggio di castagni, querce e alberi da frutto accanto ai quali pascolano cavalli e capre. A ovest scorre il torrente Bazuja, il quale nasce a Berda e confluisce in una grotta al bordo della strada asfaltata tra Marussici e Sterna (Šterna). Un tempo vi si trovavano due mulini, ora è una zona frequentata da cacciatori e viaggiatori curiosi.