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Grisignana

Piemonte, un luogo dove il tempo sembra essersi fermato

Piemonte d’Istria (Završje) sorge su una collina, a 240 m sopra la valle del fiume Quieto, tra Grisignana (Grožnjan) e Portole (Oprtalj). La sua conformazione medievale è abbellita da un campanile pendente e dalla chiesa della Beata Vergine Maria del Rosario, il cui prezioso calice del 1476 si trova oggi al Louvre. Dopo aver interpretato magistralmente il luogo di nascita di Robin Hood nel 2017, Piemonte si è classificato nella lista delle migliori location cinematografiche d’Europa.
Dalla preistoria ai giorni nostri
Secondo i reperti storici, Piemonte fu costruita sul sito di una fortezza preistorica ed abitata già nell’antichità. Fu menzionata per la prima volta come Piemonte in documenti scritti risalenti all’11° secolo. Durante varie amministrazioni fu ricostruita e rafforzata, soprattutto nel 16° secolo, quando la famiglia del Veneziano Giustignano Contarini acquistò all’asta le località di Piemonte e Castagna (Kostanjica) e le governò per i successivi tre secoli.
Tutta la cittadina era protetta da una doppia cinta muraria (oggi visibile solo in alcuni punti) attraverso la quale passavano due porte di cui si è conservata la porta cittadina meridionale.
Con la costruzione della ferrovia a scartamento ridotto della Parenzana sotto il governo austriaco, Piemonte visse un periodo di prosperità. Durante il dominio dell’Austria e della Repubblica Italiana la cittadina ricevette una scuola, un ufficio postale, negozi, un frantoio e botteghe varie. In seguito al termine della Seconda guerra mondiale, Piemonte fu conquistata dalla Repubblica Popolare Federale di Jugoslavia, facendo scattare, sia sul piano economico che politico, la fuga di massa a Trieste da parte della popolazione locale. Oggi, solo quaranta delle novanta famiglie di un tempo vivono stabilmente a Piemonte.
Da non perdere a Piemonte
CHIESA DELLA BEATA VERGINE MARIA DEL SANTO ROSARIO – Risalente al 16° secolo, la chiesa è adornata da una statua lignea della Beata Vergine con il Bambino e una statua in pietra della Vergine Maria seduta (16° secolo) nonché da una collezione di oggetti liturgici (15°-18° secolo). Un prezioso calice del 1476 di proprietà della chiesa fu venduto alla famiglia Rothschild per la costruzione di una nuova chiesa ed è ora conservato al Museo del Louvre a Parigi.
CAMPANILE PENDENTE – È un campanile romanico alto 22 m e inclinato di 40 cm verso nord. Si trova accanto alla chiesa della Beata Vergine Maria del Santo Rosario ed è particolare per il tetto a forma di torre in cui un tempo risiedevano le guardie.
CASTELLO – Costruito nell’11° secolo e conosciuto anche come il palazzo dei nobili Contarini. È composto della parte abitativa di una volta e delle costruzioni annesse che circondano il cortile.
RESTI DELLE MURA E DELLA PORTA CITTADINA – Oggi sono visibili solo i resti della doppia cinta muraria. La porta cittadina meridionale, costruita in stile romanico, si è conservata nella sua interezza. Fu ricostruita nel 1879 e completamente restaurata nel 2002. Sopra di essa si trova lo stemma della famiglia Contarini e un rilievo romano con figure della mitologia greca e romana (Arianna e Bacco).
CHIESA PARROCCHIALE DELLA NATIVITÀ DELLA BEATA VERGINE MARIA – La chiesa risale 1792 ed è dotata di coppie di cappelle poco profonde, una volta a cupola sul presbiterio, numerose pale d’altare del 18° secolo, un organo del 1740 e dipinti di Gildo de Troya (1923).
CHIESA DI SAN ROCCO – Fu costruita nel 1556 in stile gotico e ristrutturata nel 18° secolo.
AFFRESCHI A CIRCOTI – Nella chiesetta dei Santi Primo e Feliciano nel cimitero di Circoti (Čirkoti), non lontano da Piemonte, sono stati recentemente scoperti due strati di affreschi conservati e risalenti al periodo tra la fine del 13° e gli inizi del 14° secolo, nonché un graffito in scrittura gotica realizzato con intonaco fresco, un esempio unico in Istria. Lo strato di affreschi più ‘recente’ risale al 14° secolo e raffigura Cristo in trono in una mandorla circondato dai simboli degli evangelisti e da una serie di apostoli sotto i portici. Gli affreschi più antichi raffigurano il bacio di Giuda, la preghiera sul monte degli Ulivi e Cristo davanti a Pilato.
PARENZANA – L’ex ferrovia a scartamento ridotto che una volta collegava Parenzo e Trieste è oggi il Percorso della salute e dell’amicizia nonché il sentiero ciclistico più bello in Istria con meravigliosi panorami, gallerie e viadotti.
FRANTOIO E FONTANA – L’antica fontana e il frantoio si trovano nell’area periferica di Piemonte.
VIA ROMANICA – Questa viuzza lastricata conduce alla zona della località che un tempo era protetta da una doppia cinta muraria e dove si trovavano le porte cittadine.
VECCHIA SCUOLA DI PIEMONTE – L’edificio della vecchia scuola di Piemonte ospita oggi un Centro culturale. 
Tags:
#bellezze naturali
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