Il film documentario "Nuovo cinema Buie" esplora la scena culturale della cittadina istriana di
Buie, attraverso la prospettiva del rinnovamento e della riapertura del suo cinema. Opera del regista italo-croato
Leonardo di Costanzo, racconta come la comunità locale abbia ritrovato nuova linfa attraverso l'arte. La città di Buie, rappresentata nel film, un tempo vantava un ricco patrimonio culturale, ma per decenni ha sofferto di degrado urbano e mancanza di spazi culturali. In questa piccola località gli artisti si sono adoperati per contrastare l'oblio e le conseguenze della globalizzazione e proprio il cinema è diventato simbolo di rinnovamento e unione.
Attraverso interessanti interviste con la popolazione, gli artisti e gli attivisti culturali del luogo, il film "Nuovo cinema Buie" pone importanti domande sul valore degli eventi culturali e delle istituzioni e su come essi forgino la vita e l'identità di una comunità. Nel film vengono inoltre rappresentati alcuni eventi significativi della produzione cinematografica di Buie, che ha spesso trattato temi sociali e politici ritagliandosi così un importante ruolo nella scena culturale istriana.
Questo film documentario è un'opera estremamente significativa in cui viene illustrata un'importante storia di persone, delle loro difficoltà e della loro lotta per la sopravvivenza, schiudendo al contempo nuove prospettive per tanti artisti e creativi che lavorano nei dintorni di Buie. Ma il film vuole soprattutto essere d'ispirazione per tutte le persone che si attivano e apportano cambiamenti nella propria comunità o nella propria città.