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Arte e cultura
Grisignana

Accademia cinematografica immaginaria

L’Accademia cinematografica immaginaria è stata fondata nel 1995 a Grisignana. Si tratta di un progetto di carattere cinematografico-educativo unico nel suo genere nonché di uno spazio di libertà espressiva che raduna i più talentuosi giovani registi di tutta la regione, nel quadro di una produzione cinematografica limitata e controllata a livello statale.
L’Accademia immaginaria è stata fondata dall’Università dell’Ohio di Athens e dal Centro per le arti drammatiche di Zagabria (Zagreb), affiancate successivamente dall’Accademia delle arti drammatiche di Zagabria. Il progetto è stato lanciato dai registi e drammaturghi croati Rajko Grlić, Nenad Puhovski e Vjeran Zuppa, accompagnati da circa 50 esperti di fama mondiale che hanno lavorato con i partecipanti ai loro progetti. Tra loro c’erano Karpo Godina, Branko Ivanda, Lew Hunter, Yvette Biro, Lisa Bruce, Ademir Kenović, Igor Koršič, Robert Nickson, Sergej Pristaš e molti altri.
L’Accademia ha organizzato laboratori di sceneggiatura, produzione artistica e multimediali, sia a Grisignana che nella località di Athens in Ohio (Stati Uniti).
Produzione di documentari di successo
Dal 1997, l’Accademia gestiva un noto laboratorio di documentari, guidato da Nenad Puhovski e Karpo Godina, e successivamente da Branko Ivanda. Dal 1997 al 2001, vennero realizzati 19 film documentari, tra cui i premiati Godine hrđe (lett. Anni di ruggine) di Andrej Korovljev e Terra Roza di Aldo Tardozzi.
Ai laboratori hanno partecipato i noti documentaristi Ahmed Imamović, Diana Groo, Igor Mirković, Dalibor Matanić, Tomislav Rukavina, Stanislav Tomić, Andrej Korovljev, Zrinka Matijević, Nebojša Slijepčević, Aldo Tardozzi, Fatmir Koci, Levan Koguashvili e altri.
All’inizio del 21° secolo cambiarono le circostanze politiche e sociali. Da allora, i laboratori non si sono più svolti a Grisignana, ma hanno lasciato comunque una traccia importante nella storia del cinema croato.
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#arte e cultura
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